Private host
Castello di Giulietta, castello con parco privato
Choose dates to view prices
Photo gallery for Castello di Giulietta, castello con parco privato
Popular amenities
- Parking available
- Kitchen
Explore the area
Torri di Arcugnano, Provincia di Vicenza
- Santuario della Madonna di Monte Berico5 min drive
- Lago di Fimon6 min drive
- Villa Capra detta la Rotonda8 min drive
Room options
Similar properties
Residenza Corso Palladio 159
Residenza Corso Palladio 159
Vicenza
Kitchen
Pet-friendly
Air conditioning
4.7 out of 5, Exceptional, (6)
4.7/5
Exceptional
(6)
The price is €127
€127
for 1 night
includes taxes & fees
6 Jan - 7 Jan
About this property
Castello di Giulietta, castello con parco privato
La casa di Giulietta viene affittata per intero a mille euro al giorno; potrete disporre del parco, di cinque camere con letto matrimoniale, di una cucina accessoriata, una sala e due bagni. E' dislocata su due piani più la torre. Vi sono le scale di accesso al piano superiore e alla "torre del cigno", non c'è ascensore. L'arredamento è semplice e la struttura non è stata rinnovata Le camere si caratterizzano ciascuna per una propria specificità, legate ai suoi visitatori famosi. I bagni e la cucina sono essenziali ma accoglienti. il parcheggio è privato. La camera in cui dormì la vera Giulietta tredicenne è dipinta e romantica, affascinante Nel parco riservatissimo totalmente recintato e protetto agli sguardi altrui è inserito un vasto teatro all'aperto, attualmente non attivo.
LE CAMERE SONO LEGATE A CHI HA AMATO LA CASA DI GIULIETTA
Nell’occasione di un matrimonio la camera di Giulietta, al piano terreno, sarà riservata agli sposi, mentre le camere ai piani superiori saranno a disposizione dei familiari o degli amici.
CAMERA DI GIULIA: un’anticamera, detta la “Stanza dei Sogni” dà accesso alla “Camera di Giulia” che si trova sopraelevata di quattro gradini, quasi fosse un piccolo palcoscenico. Sotto al pavimento della “Stanza dei Sogni” vi è una “Stanza Murata” ancora inesplorata che, a detta di un notissimo archeologo, doveva essere un sacello sacrale del IV secolo a.C.. Dalla camera di Giulietta una botola porta a una galleria di collegamento, ora occlusa, che conduceva alla media cavea del teatro e che fu la via di fuga attraverso cui si salvò la tredicenne Giulia citata da Romeo Pellegrino in un testo conservato a Hellbrunn.
CAMERA dedicata a Richard Wagner: la camera è mansardata e dotata di un pianoforte Rosenfranz. La sonorità dei pianoforti Rosenfranz veniva testata proprio in questo sito magico per l’acustica.
Il visitatore amante della musica classica può rivivere magicamente tutta l’atmosfera musicale dello scenario Wagneriano in questo luogo in cui è possibile immaginare di scorgere l’arrivo di Tristano che sbuca dalla baia del lago; come quando, durante le prove del 1849, l’imbarcazione approntata dai Concertatori delle Fabbrica Reale Maltarello- Rosenfranz, nel momento che oltrepassata la punta della Dama Nera, durante il primo movimento, sbucava finalmente affacciandosi dalla baia del lago.
Nella camera vi è una finestrella di espansione musicale verso il corridoio dedicato al poeta scrittore, difensore dell’antico santuario sul lago, il generale Ettore Malosso .
Chi si ritira qui dentro gode pace assoluta e si trova immerso in una vera oasi ecologica dove si sente solo il canto degli uccelletti che nidificano negli alberi del parco e che vengono indisturbati a beccare alle finestre.
LA CAMERA dedicata a Henry Thode, famoso storico dell’arte, ha il soffitto dipinto con una riproduzione tratta dalla “Camera degli Sposi” di Andrea Mantegna. E’ un omaggio questo al grande maestro della pittura del Rinascimento italiano. Dalla finestra con inferriata in ferro battuto del settecento si può osservare l’intrico boschivo del parco.
LA CAMERA della torre del Cavaliere del Cigno è dedicata ad Antonio d’Agostini ritrattista, illustratore insuperato delle opere di Wagner, King Arthur e i Templari del Graal, qui immaginate, e valentissimo disegnatore anche per le musiche dei Beatles. La camera, trovandosi su una torre, ha una vista incantevole verso la Fontega, dove compare e scompare il grande lago detto di Vicenza o di Longara. Qui non è stata compromessa la veduta con l'infelice disordine paesaggistico italiano del dopoguerra, il paesaggio appare ancora integro cosicchè l’osservatore può immedesimarsi ad immaginare l’arrivo di Lohengrin sul cigno.
La camera è confortevole, ma non è adatta a chi cerca un luogo lussuoso.
In dotazione a questa camera vi è un piccolissimo ambiente-pensatoio dedicato ai Wandervogel.
LA SECONDA CAMERA mansardata è dedicata a Giuseppe Becce (Bechstein), musicista di grande talento che diede lustro e valore con le musiche da lui composte al cinema dei primordi e fu famoso più in Germania che nella sua patria natale. Il maestro Becce donò a questa struttura parte del suo materiale che è stato catalogato e farà parte di una esposizione museale in un prossimo futuro.
LA ZONA GIORNO è spaziosa con divani per la conversazione e tre pianoforti, di cui uno a mezza coda, e altri strumenti musicali.
LE CAMERE SONO LEGATE A CHI HA AMATO LA CASA DI GIULIETTA
Nell’occasione di un matrimonio la camera di Giulietta, al piano terreno, sarà riservata agli sposi, mentre le camere ai piani superiori saranno a disposizione dei familiari o degli amici.
CAMERA DI GIULIA: un’anticamera, detta la “Stanza dei Sogni” dà accesso alla “Camera di Giulia” che si trova sopraelevata di quattro gradini, quasi fosse un piccolo palcoscenico. Sotto al pavimento della “Stanza dei Sogni” vi è una “Stanza Murata” ancora inesplorata che, a detta di un notissimo archeologo, doveva essere un sacello sacrale del IV secolo a.C.. Dalla camera di Giulietta una botola porta a una galleria di collegamento, ora occlusa, che conduceva alla media cavea del teatro e che fu la via di fuga attraverso cui si salvò la tredicenne Giulia citata da Romeo Pellegrino in un testo conservato a Hellbrunn.
CAMERA dedicata a Richard Wagner: la camera è mansardata e dotata di un pianoforte Rosenfranz. La sonorità dei pianoforti Rosenfranz veniva testata proprio in questo sito magico per l’acustica.
Il visitatore amante della musica classica può rivivere magicamente tutta l’atmosfera musicale dello scenario Wagneriano in questo luogo in cui è possibile immaginare di scorgere l’arrivo di Tristano che sbuca dalla baia del lago; come quando, durante le prove del 1849, l’imbarcazione approntata dai Concertatori delle Fabbrica Reale Maltarello- Rosenfranz, nel momento che oltrepassata la punta della Dama Nera, durante il primo movimento, sbucava finalmente affacciandosi dalla baia del lago.
Nella camera vi è una finestrella di espansione musicale verso il corridoio dedicato al poeta scrittore, difensore dell’antico santuario sul lago, il generale Ettore Malosso .
Chi si ritira qui dentro gode pace assoluta e si trova immerso in una vera oasi ecologica dove si sente solo il canto degli uccelletti che nidificano negli alberi del parco e che vengono indisturbati a beccare alle finestre.
LA CAMERA dedicata a Henry Thode, famoso storico dell’arte, ha il soffitto dipinto con una riproduzione tratta dalla “Camera degli Sposi” di Andrea Mantegna. E’ un omaggio questo al grande maestro della pittura del Rinascimento italiano. Dalla finestra con inferriata in ferro battuto del settecento si può osservare l’intrico boschivo del parco.
LA CAMERA della torre del Cavaliere del Cigno è dedicata ad Antonio d’Agostini ritrattista, illustratore insuperato delle opere di Wagner, King Arthur e i Templari del Graal, qui immaginate, e valentissimo disegnatore anche per le musiche dei Beatles. La camera, trovandosi su una torre, ha una vista incantevole verso la Fontega, dove compare e scompare il grande lago detto di Vicenza o di Longara. Qui non è stata compromessa la veduta con l'infelice disordine paesaggistico italiano del dopoguerra, il paesaggio appare ancora integro cosicchè l’osservatore può immedesimarsi ad immaginare l’arrivo di Lohengrin sul cigno.
La camera è confortevole, ma non è adatta a chi cerca un luogo lussuoso.
In dotazione a questa camera vi è un piccolissimo ambiente-pensatoio dedicato ai Wandervogel.
LA SECONDA CAMERA mansardata è dedicata a Giuseppe Becce (Bechstein), musicista di grande talento che diede lustro e valore con le musiche da lui composte al cinema dei primordi e fu famoso più in Germania che nella sua patria natale. Il maestro Becce donò a questa struttura parte del suo materiale che è stato catalogato e farà parte di una esposizione museale in un prossimo futuro.
LA ZONA GIORNO è spaziosa con divani per la conversazione e tre pianoforti, di cui uno a mezza coda, e altri strumenti musicali.
During your stay at this castle, you'll be close to Lago di Fimon.
- Just a 5-minute drive from Santuario della Madonna di Monte Berico and 6 minutes from Lago di Fimon
This castle offers its guests a garden. The front desk is open around the clock.
This Arcugnano castle is smoke free.
Property manager
Otello Gobbin
Languages
English, French, German, Italian
Property amenities
Internet
- Available in all rooms: WiFi
- Available in some public areas: Internet access
Things to do
- Cycling
- Golf
Guest services
- Golf privileges (optional)
Outdoors
- Garden
- Outdoor furniture
Accessibility
- This property does not have any lifts
More
- Smoke-free property
Room amenities
Bedroom
- Bed sheets
- Heating
- Sofa bed
Bathroom
- Bath
- Bidet
- Hairdryer
- Soap
- Toilet paper
- Towels
Food and drink
- Coffee/tea maker
- Cookware/dishes/utensils
- Dining table
- Kitchen
- Fridge
- Stovetop
Policies
Check-in
Check-in time starts at 10:30 AM
Minimum check-in age: 25
Check-out
Check-out before 10:30 AM
Special check-in instructions
You will receive an email from the host with check-in and check-out instructions
Pets
- No pets allowed
Children and extra beds
- Children are welcome.
Important information
You need to know
This property is managed by a private host (a party not acting within their trade, business or profession). EU consumer law, including the right of withdrawal, will not apply to your booking. The cancellation policy set by the private host will cover your booking.
Extra-person charges may apply and vary depending on property policy
Government-issued photo identification and a credit card, debit card, or cash deposit may be required at check-in for incidental charges
Special requests are subject to availability upon check-in and may incur additional charges; special requests cannot be guaranteed
Parties and events (including family gatherings, birthday parties and weddings) are allowed on site; maximum attendees: 99
Safety features at this property include a fire extinguisher, a first aid kit, and a deadbolt lock
This property is managed through our partner, Vrbo. You will receive an email from Vrbo with a link to a Vrbo account, where you can change or cancel your reservation
You will receive an email from the host with check-in and check-out instructions. You will also receive an email from Vrbo with a link to a Vrbo account which will enable you to manage your booking.
Property Registration Number 024006-LOC-00014
We should mention
- All guests (including children) need to be present at check-in to show their government-issued photo ID or passport.
- Onsite cash transactions can't exceed EUR 5000, due to national regulations. For more details, please contact the property using information in the booking confirmation.
Castello di Giulietta, castello con parco privato Reviews
Reviews
Rating 10 - Excellent. 0 out of 0 reviews" "
10 - Excellent
0
Rating 8 - Good. 0 out of 0 reviews" "
8 - Good
0
Rating 6 - Okay. 0 out of 0 reviews" "
6 - Okay
0
Rating 4 - Poor. 0 out of 0 reviews" "
4 - Poor
0
Rating 2 - Terrible. 0 out of 0 reviews" "
2 - Terrible
0
Reviews
No reviews yet
Be the first to leave a review for this property after your stay.